Opere

"Arco di Trionfo di Crotone", 2020intelaiatura in legno; mattone; calcolo; e audio6 piedi × 12 piedi × 2 piedi 8 pollici
Immagini di KMDeco Solutions: Mark DiConzo; e Nicholas Knight Studio

A proposito di "Arco di Trionfo di Crotone"

Questa sezione trasversale dell'Old Croton Aqueduct porta alla luce le infrastrutture nascoste di New York City in omaggio alla previsione, alla pianificazione e al servizio pubblico. L'acquedotto, aperto nel 1842 nel tentativo di mitigare gli incendi diffusi e l'inquinamento industriale delle fonti d'acqua locali, è un'impresa di ingegno, ingegneria e cooperazione tra governo, comunità e imprese private. Il monumento di Cortes Ortega suggerisce che l'apprendimento dalla storia può essere un mezzo per affrontare le crisi che affrontiamo oggi.

Grazie: Karim Ahmed, Reform Architecture, Jaeho Chong, Rob Cusack, Gane Dueñas, Sam Fox, Juan Gaspar, Loretta Lopez, Lillian Rusk, Ioana Scherbakova, Nick Schiff e l'intero staff del Parco.

Guida audio

Clicca qui sotto per ascoltare l'artista parlare del proprio lavoro.

Trascrizione dell'audioguida

Mi chiamo Dionisio Cortes Ortega e sono l'artista che ha creato la scultura Croton Arco di Trionfo. L'arco di trionfo di Croton è una replica in scala reale di una fetta del vecchio sistema di acquedotti di Croton a New York costruito con mattoni e pietra. Ho scelto di commemorare il sistema idrico di New York City perché è invisibile al cittadino medio, per come ha trasformato la città e, soprattutto, per la lungimiranza necessaria per proporre quella che era una soluzione apparentemente impossibile a un grave problema sociale, sanitario e problema economico quando fu concepito per la prima volta. A parte l'ovvio riferimento ai famosi archi di trionfo in tutto il mondo, L'ispirazione per Croton Arch of Triumph è venuta da un libro che Kevin Bone, professore alla Cooper Union, ha scritto intitolato Water Works. Water Works raccoglie un'impressionante collezione di fotografie storiche e disegni della storia del sistema idrico di New York City. Il sistema idrico di New York comprende tre acquedotti principali: Old e New Croton Aqueducts, Catskill Aqueduct e Delaware Aqueduct, che portano in città circa 1.2 miliardi di galloni d'acqua al giorno. La storia più sorprendente è quella della nascita del vecchio sistema acquedotto di Croton. Dalla fine del 1600 all'inizio del 1800 l'approvvigionamento idrico fu limitato. La maggior parte dipendeva dai pozzi d'acqua che presto furono contaminati a causa della rapida crescita della popolazione e della mancanza di adeguati sistemi fognari. La salute e l'igiene erano ai minimi termini e gli incendi stavano consumando la città tutt'intorno. Il popolo, il governo e le aziende private si sono riuniti e hanno concordato che era necessario fare immediatamente qualcosa. La progettazione iniziò nel 1830 e dodici anni dopo, nel 1842, fu completato il primo grande sistema di opere idriche, attualmente noto come Acquedotto Vecchio di Croton. Quello che mi ha colpito di questa storia è che suona un po' troppo familiare. Oggi stiamo tutti vivendo una simile crisi sociale, sanitaria ed economica. Stiamo vivendo una pandemia globale, una resa dei conti razziale che richiede la valutazione della miriade di modi in cui il razzismo è radicato nelle nostre istituzioni, la disuguaglianza economica è ai massimi livelli e il cambiamento climatico è una realtà innegabile con un impatto sproporzionato sui più vulnerabili . Non riesco a pensare a una qualità umana che oggi abbia più bisogno della lungimiranza. Abbiamo bisogno che le comunità, il governo e le aziende private si uniscano e pianifichino il futuro. Maschere, ascolto ed elevazione di voci sottorappresentate e pannelli solari sono alcuni esempi di come stiamo affrontando i problemi che dobbiamo affrontare oggi. Ma forse non stiamo pensando abbastanza in grande. Quale progetto apparentemente incredibilmente grande dobbiamo immaginare ora in modo da poter proteggere il nostro futuro?

Programmazione

Ortega partecipa a una serie di programmi virtuali prodotto dai Socrates Artist Fellows 2020 in tandem con il 'Chiamata e risposta' esposizione:

In conversazione: Daniel Bejar, Fontaine Capel, Dionisio Cortes Ortega e Bel Falleiros 

Acquisizione di Instagram: Dionisio Cortes Ortega 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Socrates Sculpture Park (@socratespark)

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Socrates Sculpture Park (@socratespark)

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Socrates Sculpture Park (@socratespark)

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Socrates Sculpture Park (@socratespark)

Esposizione

"Monumenti adesso"

PARTE I: Jeffrey Gibson, Paul Ramirez Jonas, Saveria Simmons
SECONDA PARTE: 'Chiamata e risposta'
PARTE III: 'La prossima generazione'
+ Il cartellone di Broadway & "Parliamo"

<PREVIOUS | AVANTI>