Gilmore ha conseguito la laurea presso il Bates College e il suo MFA presso la School of Visual Arts. Il suo lavoro è stato esposto a livello nazionale e internazionale presso istituzioni come il MoCA Cleveland, la Whitney Biennial 2010, il Whitney Museum of American Art, il Brooklyn Museum, PS1/MoMA, The Kitchen, Indianapolis Museum of Art, Public Art Fund Project (Bryant Park) , Parasol Unit (Londra), Istanbul Museum of Art, Haifa Museum of Art, Israele, J. Paul Getty Museum, California, San Francisco Museum of Modern Art e Museum of Contemporary Art (Chicago). Ha ricevuto il Rome Prize dall'American Academy in Rome, il Louis Comfort Tiffany Biennial Award, il Lower Manhattan Cultural Council Award for Artistic Excellence, il Franklin Furnace Fund for Performance, l'LMCC Workspace Residency, l'Art Matters Award, il New York Foundation for The Arts Fellowship, il Rauschenberg Residency Award e la Marie Walsh Sharpe Space Residency. Il suo lavoro è nella collezione del Museum of Modern Art, New York, del Brooklyn Museum, del Whitney Museum of American Art, del Museum of Fine Arts, Boston, del San Francisco Museum of Modern Art, dell'Indianapolis Museum of Art e del Museum of Contemporary Art. , Chicago.

Opere

Portatore di mura, 201411' × 28'
Wall Bearer al Socrates Sculpture Park è per gentile concessione dell'artista e della David Castillo Gallery.

I lavori scultorei e basati sulla performance di Kate Gilmore sollevano interrogativi sull'identità femminile e sulle dinamiche di potere contemporanee. Wall Bearer, l'attuale Broadway Billboard del parco, è la documentazione dell'omonima performance al The Weatherspoon Art Museum di Greensboro nella Carolina del Nord nel 2011. Per quel progetto, sei artisti, vestiti con abiti rosa identici, stavano in nicchie individuali all'interno di un muro rosa abbinato. Le performer, tutte donne, sono rimaste perfettamente immobili per tre ore, durante le quali i visitatori della mostra hanno potuto passeggiare nello spazio, vedendo la performance come una natura morta o una scultura da ammirare brevemente.

In Wall Bearer, il corpo femminile vivo si trasforma in un elemento scultoreo, facendo riferimento alla performance art degli anni '1970 e alle successive opere d'arte femministe. Qui Gilmore presenta una sfilata di rosa e un cast a rotazione di interpreti tutte al femminile. La tonalità simile al Pepto-Bismol del rosa rasenta la saccarina e si sente imposta e quindi poco attraente per ogni donna. Mimetizzata, anonima e scomoda, ogni donna può essere una colonna di sostegno ed essenziale per il quadro generale, ma è anche facilmente trascurata, suggerendo che c'è più di un muro fisico da superare.

 

 

Esposizione

7 settembre 2014 - 22 marzo 2015 Portatore di muroKate Gilmore