Giovanni Faggio
Opere

Questa scultura prende in prestito il vocabolario di strumenti utilitari su larga scala, in particolare il cassonetto o il carrello industriale. A prima vista sembra offrire qualche funzione utile, ma quando studiata, le ruote sono poste su assi opposti, ritenendo il pezzo immobile. Il suo status di veicolo rimane solo nel concetto, come veicolo di idee. Ironia della sorte, il pezzo fornisce un servizio come mobile surrogato, attirando i visitatori a sedersi, arrampicarsi o generalmente arrampicarsi su di esso. L'uso di stampini (compreso il numero di telefono dell'artista) è un'imitazione deliberata dei metodi pubblicitari visti regolarmente sui cassonetti, essi stessi uno spettacolo frequente sparso nel nostro ambiente.