Macrae Semans

Per questa installazione, l'artista ha utilizzato una piattaforma di cemento esistente (parte dell'infrastruttura e della storia del Parco come ex scalo dei traghetti) e l'ha rimodellata come area di sosta per presentare un campo di oggetti trovati raccolti all'interno del Parco e dintorni. La composizione allude sia alla riorganizzazione fisica dei materiali esistenti, sia all'atto intellettuale di raccogliere i propri pensieri, la contemplazione e l'introspezione.